Abu Dhabi. Pole Vettel,Webber 5°. Alonso 3° gode.

Alonso, 3° con il sorriso
"Una posizione molto forte"



Lo spagnolo della Ferrari: "Siamo in quattro in lotta e tutto può accadere, ma è stata un'ottima qualifica". Vettel: "Felice per le 10 pole stagionali, ora vediamo cosa succede". Hamilton: "Voglio divertirmi, io ho tutto da guadagnare"

ABU DHABI (Emirati Arabi), 13 novembre 2010 - Qualifiche importanti, per la Ferrari, quelle del GP di Abu Dhabi, con un confortante 3° tempo per Alonso. In pole c'è la Red Bull, ma con Vettel, che insegue Alonso a 15 punti, mentre il principale rivale dello spagnolo, Webber, è 5°. Secondo c'è Hamilton, anche lui in lotta per il Mondiale, anche se è a -24.

il polemanVettel è felice per la pole: "È la posizione migliore - ha detto il tedesco -, sono state delle qualifiche difficili, anche perché con la sera le temperature scendono. Abbiamo fatto un passo in avanti dopo il venerdì, se avessi fatto due giri sarebbe stat meglio: sono entrato dietro agli altri ma ce l'ho fatta. Adesso aspettiamo domani e vediamo cosa accadrà. Le mie 10 pole stagionali? Un ottimo risultato, sono insieme a altri grandi campioni".

hamilton — L'inglese della McLaren, è obbligato a vincere per nutrire ancora speranze di titolo. "È stato un week end migliore dei precedenti - ha detto Hamilton -, la squadra ha fatto un bel lavoro, è migliorato il comportamento della macchina. Il feeling è buono, io ho solo da guadagnare, sono contento la posizione di partenza e domani spero di fare più punti della Ferrari per i costruttori".


alonso — Fernando è contento per il 3° posto. "Sono state qualifiche difficili per tutti, con posizioni che cambiavano continuamente - ha detto lo spagnolo -. Il primo tentativo non è stato granché perché ho trovato traffico; con il secondo set di gomme sapevo di poter migliorare, ho spinto al limite e il 3° posto è un'ottima posozione. Venerdì abbiamo fatto un ottimo lavoro e oggi ottime qualifche". E le prospettive per il titolo? "Siamo più o meno nella stessa posizione di due giorni fa, siamo in quattro per il titolo e tutto può accadere: in Corea la Red Bull era forte, poi ha avuto noie meccaniche; in Brasile dei pit stop sono stati problematici. In gara tutto può accadere, ma siamo in una posizione molto forte".