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L'UDINESE RICOMINCIA DALLA DIFESA A 3
L'Udinese riparte con Guidolin dalla difesa a 3. Dopo due anni di assenza, la retroguardia che ha fatto grande l'Udinese di Zac e dello stesso Guidolin torna in scena con la difesa cara ai due tecnici.Nel primo tempo Guidolin sceglie di affidarsi quasi completamente alle riserve. La squadra appare subito imballata, ma comunque attenta e vogliosa di fare una prestazione adeguata.
Bene l'asse sinistro con Rabiu e Vydra che hanno già una buona intesa. Buona anche la prova di Cuadrado, coronata anche da una rete. Da registrare però la fase difensiva, con Jefferson che appare ancora acerbo. In mediana sembra già buono il dialogo tra Obodo e Badu. Da sottolineare che Guidolin ha puntato da subito sul 3-4-3, modulo che sembra già essere ben interpretato dalla squadra.
Nella ripresa Guidolin sceglie di utilizzare Candreva dietro alle due punte, con un attacco più dinamico del precedente: Romero e Floro si scambiano spesso le posizioni. Per quello che può valere (visto il valore tecnico degli avversari), discreta la prova di Benatia: buon fisico e senso tattico. Da confermare nelle prossime uscite. Da sottolineare la grande prova del Primavera Battocchio, la più bella sorpresa di questa prima uscita. Positivo anche l'esordio di Abdi, coronato anche da una bellissima rete. Candreva, di ritorno dalla Juve, sembra già essersi calato nella parte.
Queste le formazioni. Mancano ancora quasi tutti i titolari:
UDINESE - (3-4-3) Zlamal; Jefferson, Domizzi, Coda; Cuadrado, Badu, Obodo, Rabiu; Corradi, Vydra, Beleck. A disposizione Romo, Ferronetti, Benatia, Zapata, Pasquale, Battocchio, Pinzi, Abdi, Candreva, Romero, Floro Flores.
RAPPRESENTATIVA F.V.G: Montagnese; Dei Negri, Coden, Caponneto, Persello, Accordino, Casimirri, Nardella, Pitta, Alberti, Orlando.
IL COMMENTO DI GUIDOLIN
A caldo dopo la prima amichevole stagionale, Mr Guidolin commenta così la prova della sua squadra:
"Ho trovato esattamente quello che mi aspettavo: una squadra affaticata sulle gambe che ha giocato contro una compagine molto vispa. I due gruppi che ho messo in campo hanno fatto molto bene. Preferisco un test come questo ad una partita con 15 gol".
Poi il tecnico si è soffermato sui singoli: "Cuadrado molto bene, lo vedo adattissimo largo a destra davanti ad una difesa a tre. Nella retroguardia mi è piaciuto Benatia. Battocchio lo definirei 'un professorino' per la personalità dimostrata".
Ma siete in tanti (oggi sono arrivati in ritiro anche Boudiansky e Cabrera). E' un problema? "E' chiaro che qualcuno va ceduto. Questa situazione però porta anche dei vantaggi".
Ci si aspetta un attacco più cinico: "Nel calcio di oggi deve esserci più attenzione, però non tolgo nulla a chi ha tecnica, perchè era il mio stesso modo di giocare".
Candreva si è calato bene nella parte: "Mi sembra un trequartista con i piedi buoni. Ha grandissime qualità e un'ottima sensibilità di piede".
Fonte: Udineseblog.it
Edited by raymond85 - 25/7/2010, 10:19. -
luk's95.
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Sono sicuro che con una formazione cosi piu offensiva riuscirete a dare un bel spettacolo . -
sghizzo1989.
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A me la difesa a 3 non è mai piaciuta. . -
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anche a me non ha mai esaltato, ma i risultati migliori li abbiamo sempre avuti così 
speriamo bene!
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sghizzo1989.
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Zac docet . -
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Interviste Bianconere
ISLA: SAPEVO CHE SAREI RIMASTO. LA COSA MIGLIORE PER ME È STARE AD UDINE ANCORA UN PAIO D'ANNI
E' arrivato ieri in ritiro ed è già in clima precampionato il centrocampista Mauricio Isla, che negli scorsi mesi è stato anche oggetto di mercato della Roma. In conferenza stampa ha parlato di Nazionale, di mercato e di Udinese.
"I Mondiali sono stati una bella esperienza per noi tutti Nazionali cileni. Soprattutto per me che ero il più giovane della squadra, ma anche per Sanchez. Si è creato entusiasmo in Cile e si parla molto del nostro futuro. Adesso l'attenzione è già rivolta alla Coppa America. Abbiamo fatto bene, se si pensa che prima eravamo nel girone con la Spagna che ha vinto e poi siamo stati eliminati dal Brasile. Ci sono grandi aspettative in Cile, ma bisogna capire che per avere una squadra competitiva ci vogliono almeno 5 o 6 anni di lavoro".
Mentre eri là, si parlava molto di te anche in chiave mercato: "Io sapevo che sarei rimasto. L'ho sempre detto. L'Udinese e Mr Marino mi hanno dato molto e devo ringraziarli per questo. Penso che per me la cosa migliore sia rimanere qui ancora un paio di anni"..
Si apre ora un nuovo ciclo: "Il cambio tecnico è perfetto. Questa sarà una stagione molto importante per noi, dobbiamo cancellare la scorsa. Anche senza Pepe e D'Agostino siamo competitivi: abbiamo Totò e una squadra giovane che cercherà di arrivare più in alto in campionato".
Quale il tuo obiettivo personale per questa stagione? "La mia speranza è quella di arrivare in Uefa. Cercheremo di farlo anche per i nostri tifosi. In fondo sono andati via solo due giocatori importanti, la squadra è buona".
Il tuo ruolo. Sulla fascia o centrocampo? C'è competizione in mezzo: "Giocare qui o in Cile è molto diverso. Bielsa gioca in un modo, qui si fa in un altro. A Bielsa piace che io e la squadra andiamo avanti, qui è necessario coprire anche dietro. Perciò qui devo pensare a fare bene anche la fase difensiva. Anche in Cile ho giocato sulla fascia, mi trovo bene. L'importante però è riuscire a dare il cento per cento"
Obiettivo bianconero. Visto il recente passato, meglio pensare solo alla salvezza? "Bisogna pensare per prima alla salvezza. Bisogna cercare di formare un unico gruppo, non due o più, altrimenti non si va da nessuna parte. Abbiamo Totò che è un vero trascinatore. L'importante è che resti lui".
Che ne pensi dei tifosi friulani che vi seguono numerosi ad Arta? "Se avessi giocato in Cile e avessimo fatto un campionato come il nostro, l'anno scorso, sarebbe successo un casino troppo brutto. Qui non è successo niente".CANDREVA: L'UDINESE È COMPETITIVA
Il suo ritorno alla base era auspicato dai tifosi e fortunatamente si è avverato. Antonio Candreva è tornato in bianconero (quello friulano) ed è felice di rimettersi in gioco dopo l'esperienza alla Juve. In una intervista al 'Messaggero Veneto' spiega:
"Tre anni fa arrivavo da una piccola società come la Ternana, mancavo di esperienza, quella che mi sono fatto giocando con continuità negli ultimi due anni. Andare via è stata la scelta migliore, mi sono fatto le ossa. In Toscana sono cresciuto tanto. Alla Juve è stata una grande esperienza, ho giocato e mi sono allenato ogni giorno al fianco di grandi campioni. Tornare ad Udine non è stata per me una bocciatura, ma una scelta tecnica. E sono contento di essere qui in Friuli. L'Udinese ebbe fiducia in me tre anni fa e adesso è venuto il momento di dimostrare quello che posso dare".
Candreva il nuovo acquisto per l'Udinese.. "Sono andati via giocatori come Pepe e D'Agostino che a Udine hanno fatto cose importanti, ma molti altri sono rimasti. Penso a Sanchez, Floro, Di Natale, lo stesso Corradi che spero rimanga perchè in questa settimana di lavoro ha fatto benissimo. La squadra è sicuramente competitiva, se poi dall'esterno non se ne accorgono, pazienza. Del resto a livello nazionale l'Udinese è sempre stata un pò snobbata: la società è seria, ci lavora tanta bella gente".
Candreva è un trequartista? "Penso di essere un centrocampista che può giocare in più posizioni: dietro le punte, da mezzala o anche davanti alla difesa. Credo che la duttilità sia importante per un giocatore"
Ti sei fissato un numero di reti? "No, l'importante è farne magari non tanti, ma importanti. Se proprio devo dire un numero, credo che 5 o 6 reti sarebbero parecchie".MERCATO: LUKOVIC VERSO LA RUSSIA
Ieri sono arrivati ad Arta 4 Nazionali bianconeri. All'appello mancano ancora Asamoah, Sanchez e Lukovic. Però mentre i primi due sono attesi per questa settimana, il mancino serbo potrebbe non arrivare di fatto in ritiro. Pare che l'Udinese sia intenzionata a cederlo in Russia.
A Lukovic sono infatti interessati e si sono fatti concretamente avanti sia lo Zenit di Spalletti che lo Spartak Mosca. L'offerta migliore è per ora quella dello Spartak, disposto a spendere circa 7 milioni di euro per il giocatore bianconero. In giornata è attesa la risposta di Lukovic in merito alla questione.. -
luk's95.
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Candreva e Isla possono fare benissimo...mentre Lukovic se ne può anche andare . -
!Hysteria..
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Lukovic è forte,ma con la difesa dell'udine non serve.. . -
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hyst, lukovic è scarso! te lo assicuro...7 mln sarebbe un furto 
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sghizzo1989.
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Ray se gli vendono Lukovic fa festa!! . -
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MENSAH IN PRESTITO ANCORA UN ANNO A GRANADA
A causa delle vacanze post Mondiale non si è riusciti a chiudere la trattativa prima. Ma da ieri Johnatan Mensah, nazionale ghanese di proprietà dell'Udinese, è nuovamente a disposizione del Granda che ha ottenuto il prolungamento del prestito per un altro anno.
Con questo colpaccio la squadra spagnola ha definitivamente sistemato la difesa e ora punta dritta ad assicurarsi un altro nazionale, Orellana. Anche in questo caso le vacanze del giocatore hanno ritardato la trattativa ma in questa settimana tutto si definirà e anche lui raggiungerà a Granda la nutrita colonia bianconera. Obiettivo del Granda è cercare di approdare in Liga.TROVATO L'ACCORDO PER LUKOVIC ALLO ZENIT
Secondo l’edizione in edicola quest’oggi de La Gazzetta dello Sport, Udinese e Zenit di San Pietroburgo avrebbero trovato l’accordo per il trasferimento di Aleksandar Lukovic in Russia. Il difensore dei friulani costerà alla squadra guidata da Luciano Spalletti circa 7,5 milioni di euro. Ai bianconeri intanto continua a piacere Luis Jimenez, ex pupillo di Francesco Guidolin anno scorso al Parma.. -
Goin' Part Two.
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Mamma mia, 7 milioni e mezzo! . -
luk's95.
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7 milioni e mezzo è una pazzia! . -
sghizzo1989.
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CITAZIONE (Goin' Part Two @ 27/7/2010, 12:36)Mamma mia, 7 milioni e mezzo!
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IERI BUON TEST AD ARTA PER LE SECONDE LINEE, FORESTIERI NE FA 5
Udinese B - A.S.D. Arta terme/A.S.D. Cedarchis 10-0
Mentre il gruppo sceso in campo nell’amichevole contro la Rappresentativa FVG, condito dalla presenza dei nazionali, ha lavorato sul campo di Imponzo svolgendo esercitazioni tattiche, l’Udinese B ha affrontato, allo Stadio Comunale “Paolo Zuliani” di Arta Terme, la Selezione dell’Arta Cedarchis in due tempi da trentacinque minuti.
Nella prima frazione di gioco i bianconeri, opposti all’A.S.D Arta Terme, sono passati in vantaggio con un sinistro di Boateng dopo una bella percussione di Forestieri. Tra il 4’ e il 7’ è lo stesso attaccante argentino a gonfiare la rete dei padroni di casa illuminando la serata in Carnia con due lampi di classe. Al 15’ il poker lo serve Laurito di testa su un corner dalla destra di Forestieri e Sforzini non fallisce la cinquina dagli undici metri (25’). Chiudono il primo tempo le reti di Forestieri di testa, di Boateng in mischia e ancora di Forestieri su ribattuta del portiere.
Nei secondi trentacinque minuti contro il Cedarchis è Lazzari ad aprire le marcature con una splendida punizione all’incrocio dei pali. Al quarto d’ora Forestieri, solo davanti al portiere, porta a doppia cifra il punteggio totale e a quota cinque il conto personale.
GOL: 1’ Boateng, 4’ Forestieri, 7’ Forestieri, 15’ Laureto, 25’ Sforzini, 29’ Forestieri, 33’ Boateng, 35’ Forestieri; 9’ st Lazzari, 16’ st Forestieri.
UDINESE B (4-3-3): Bucuroiu (1’st Romo); Nef, Cabrera, Chara, Giacomelli; Matute, Boateng, Landgren; Laurito (1’st Lazzari), Forestieri, Sforzini. Allenatore: Francesco Guidolin
A.S.D . ARTA TERME (4-4-2): Di Monte (20’ Castelnuovo); Moro, Martinis, Farinati, De Cilia; Filippin (20’ Di Centa), Belgrado, Nodale (20’Adami), Dereatti (20’ Lessanutti); Tiepolo, Di Gallo. Allenatore: Ettore Pittini
A.S.D. CEDARCHIS (4-4-2): Barei; Faccin, Della Schiava, Candoni D., Galante; Di Centa (30’ Cescutti), Paschini, Blessanutti, Quaglia; Londero (20’ Candoni G.), De Nipoti. Allenatore: Giuliano Voltan
ARBITRO: Merlino di Udine
(itasportpress.it).
