L'Atletico prepara il doblete La fontana è pronta alla festa

La seconda e bistrattata squadra di Madrid è in finale di Europa League (12 maggio) e di Coppa del Re (il 19): e la fontana di Nettuno dove i tifosi si tuffano per le vittorie potrebbe tornare protagonista dopo 14 anni .

MADRID (Spagna), 30 aprile 2010 - Improvvisamente, Nettuno si è svegliato. La fontana madrilena dove i tifosi dell’Atletico celebrano i propri titoli comincia a scuotersi da un letargo che dura da 14 anni. Ieri notte i primi caroselli per cominciare a scrollarsi di dosso il torpore accumulato, prossimi (possibili) appuntamenti il 12 e il 19 maggio.


I tifosi dell'Atletico Madrid festeggiano le vittorie qui

DUE FINALI — I due mercoledì da leoni dell’Atletico ritrovato: la seconda squadra di Madrid, bistrattata, senza un euro, che ha fatto della propria condizione di sfigata una bandiera, può chiudere la stagione con un ‘doblete’ inatteso, insperato, trionfale. Il 12 ad Amburgo Atletico e Fulham si giocano la Europa League, il 19 al Camp Nou Atletico e Siviglia lotteranno per la Copa del Rey. E dire che l’estate scorsa era cominciata con una campagna acquisti disastrosa: i pochi soldi a disposizione spesi tutti per un portiere, Asenjo, che è finito in panchina perché al suo posto gioca un ragazzetto, il 19enne De Gea, che i sapienti membri dello staff tecnico colchonero avevano invitato in malo modo ad andar via e di fronte al suo rifiuto lo avevano mandato a far la riserva della squadra B. E poi la vendita di Heitinga in Inghilterra per far cassa, una trattativa terminata però dopo la chiusura del mercato spagnolo quindi l’olandese non fu rimpiazzato.

CAMBIO ALLA GUIDA — Poi il cambio di tecnico, via Abel Resino alla settima giornata, dentro Quique Sanchez Flores. La Champions conquistata con la vittoria sul Panathinaikos nel preliminare e persa in maniera dolorosissima: 6 partite del girone, nemmeno una vittoria, 3 sconfitte, 3 gol segnati. E i tantissimi bassi, con alti quasi nulli, in Liga: decimo posto, -43 dalla vetta. Le due sconfitte nel derby, ma anche la vittoria sul Barça a testimoniare un andamento schizofrenico.


Forlan dopo il gol qualificazione alla finale di Europa League

CHE NUMERI — E in Europa? Non è facile arrivare alla semifinale senza vincere nemmeno una gara nei quarti e negli ottavi, 0-0 in casa e 2-2 in trasferta con Sporting Lisbona e Valencia. In assoluto, lo score stagionale dell’Atletico in Europa è da record negativo: dopo il preliminare di Champions in 14 gare tra la competizione regina e quella di consolazione sono arrivate 2 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte. Una finale conquistata in maniera miracolosa. Come l’ultimo atto: un gol di Forlan segnato ad Anfield nei tempi supplementari ha condannato il Liverpool e lanciato l’Atletico. L’uruguayano, 25 gol stagionali, ha risolto la semifinale con i Reds segnando all’andata e al ritorno. In Copa del Rey il cammino è stato altrettanto complicato: dopo l’8-0 complessivo al Marbella è arrivata una batosta a Huelva; 3-0 col Recreativo ribaltata con un 5-1 al Calderon. Altri rischi col Celta: 1-1 in casa e vittoria 1-0 fuori (gol di Forlan). La semifinale col Racing è stata più complicata di quanto dicano i risultati, 4-0 in casa e sconfitta 3-2 fuori: l’andata fu condizionata in maniera pesantissima da nefandezze arbitrali.

SONO TORNATI — L’Atletico non vince la Copa del Rey dal ’96, anno dello storico ‘doblete’ e non arrivava ad una finale europea dal 1986, quando perse la Coppa delle Coppe contro la Dinamo Kiev. Senza considerare l’Intertoto del 2007 l’unico trionfo europeo dei biancorossi è la Coppa delle Coppe del 1962 anche se nel 1974 ci fu la vittoria nell’Intercontinentale ottenuta perché il Bayern Monaco si era rifiutato di giocare contro gli argentini dell’Independiente. Ieri As per celebrare il mancato approdo del Barcellona alla finale di Champions al Bernabeu aveva titolato: “Cibeles dorme tranquilla”. La fontana del madridismo non sarà profanata. Oggi Marca apre con un gigante: “A Nettuno”, con freccia inclusa. La fontana nei pressi del Prado si prepara.