Troll ferragostani: su Facebook la pagina “Uccidiamo i bambini”

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. HystonAir
     
    .

    User deleted


    Sul social network una caterva di amanti dell’infanzia si precipita a difendere i minori. E’ veramente necessario?

    image

    Sabato qualcuno deve essere rimasto a casa invece di partire per ferragosto e per uccidere il tedio che lo assaliva ha creato una pagina Facebook che ha avuto il merito di dare sollievo alla noia di molti altri. La pagina in questione si chiama “Uccidiamo i bambini” e ha come manifesto queste chiarissime righe: “Sembrano tanto simpatici e carini… tutti siamo stati bambini, direte voi. SI’, MA NOI NON ROMPEVAMO COSI’!!! Possibile che tutti i bambini, o comunque il 99% di essi, siano assolutamente incapaci di non urlare, di non correre come assatanati e di stare zitti? ”Eh, ma sono bambini!” MA BAMBINI IL C**ZO!!! Cosa vuol dire, se sono un bambino posso turbare la quiete pubblica e restare impunito per questo? I bambini andrebbero educati, peccato che i loro genitori siano più bambini dei figli“. Risultato? Migliaia di messaggi inorriditi che affermano e sottolineano frasi fondamentali per il progresso umano come quelle di Anna Fainello:”MA NON TI VEGOGNI BRUTTO PEZZO DI MERDA IDIOTA CRETINO!Non lo sapevi che se non ci sono i bambini finisce il mondo! ma non lo sapevi che anche tu come tutti quando eri piccolo facevi dannare i tuoi genitore e i vicini di casa??” E dire che di esempi simili che avrebbero dovuto fa mangiare subito la foglia ce ne sono stati parecchi, da Picchiamo i cani, a Picchiamo i bambini , passando per Giochiamo al bersaglio con i bambini down e arrivando ai classici che non tramontano mai come Falcone e Borsellino, tanto per citarne qualcuno.


    COM’E’ BELLO SALVARE IL MONDO IN POLTRONA - Io ci ho provato ad andare a ritroso nei post per vederli dall’inizio, ma dopo un quarto d’ora in cui sono riuscita a visualizzare un arco temporale di appena un’ora, ho realizzato che per leggerli tutti ci avrei messo tutto il pomeriggio. Questo è l’effetto del troll, quello bravo: sa scatenare le ire e la loquacità di migliaia di ignari ed indignatissimi internauti feisbukkari che online difendono a spada tratta i bambini, anche se magari sono gli stessi che nella vita reale prendono l’ultimo pacchetto di caramelle al lampone infischiandosene dell’infante in lacrime davanti a loro che reclamava proprio quelle. E’ bastato aprire la pagina sabato, scrivere un unico messaggio e aspettare che i pesci di ferragosto abboccassero. E se fosse lo stesso troll di Lourdes, o un suo parente? Comunque la cosa più divertente è che i difensori dell’infanzia non si rendono conto di alimentare ancora di più con le loro parole l’appetito del troll come in questo caso in cui Antonio Di Chiara scrive : “Mi sono aggiunto x commentarti:SCHIFOSO PEZZO DI MERDA!!XCHE? NON TI AMMAZZI TU RIFIUTO UMANO!!!!!” e Babbo Nitrogeno risponde con vero godimento: “Segnalato, istigazione al suicidio“.


    CHI SALVA CHI? - Poi c’è chi coglie l’ironia e vuole partecipare come Giuseppe Paolo Caraglia:”sono dalla parte dei creatori, finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di dire le cose come stanno” meritandosi la risposta di Mahatma Ghandi:”giuseppe…come dimostrarti tutta la mia gratitudine e la gratitudine di noi troll? =)”. Ma la maggior parte delle volte gli internauti senza uno scopo nella vita reale si sentono gratificati dal diventare salvatori virtuali della bambinitudine umana, cosa che si può fare comodamente anche dal divano e con il condizionatore a palla; ad esempio Francesco E Maria Grazia:“davvero raccapricciante.. e ci sono anche quasi 2000 coglioni di fans.. che mondo di merda. fate schifoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo“. I poveri Don Chisciotte vengono apostrofati dai tre troll in fila che fanno – come solo loro sanno fare – notare ogni contraddizione: Dk Wamp:”solo perchè non la pensiamo come te? sei proprio una dittatrice“, Mahatma Ghandi:” poi se hanno tutti il tuo viso….(ah parlo dei fans…perchè anche tu sei un fans ;) ) L’IMPERATORE HA PARLATO!” e l’onnipresente Babbo Nitrogeno:”Oh uno che scrive correttamente. 7- (il contenuto fa pena)“.


    AH LA NON VIOLENZA - Ridendo e scherzando di polli che sono diventati fan con la scusa di segnalare il gruppo(sappiamo bene che nel loro inconscio lo desideravano realmente) ce ne sono quasi duemila, e sicuramente diventeranno in breve ancora di più. I più intraprendenti, quelli che da piccoli facevano i chierichetti o pulivano il cancellino per far piacere alla maestra hanno anche creato il serafico e pacifico gruppo “uccidiamo i fondatori di uccidiamo i bambini”, con chiare finalità contemplative, come si può notare dal logo della pagina. C’è anche qualcuno un tantinello meno esaltato che ha fondato Facciamo chiudere la pagina”Uccidiamo i bambini” e No alla pagina “uccidiamo i bambini” anche se nella migliore tradizione medievale puntano a mettere alla gogna il presunto troll fondatore pubblicandone la foto. Insomma la violenza genera violenza nei violenti, e se questa voleva essere una dimostrazione, allora c’è da meditare.




    --------------------------------


    In pratica la pagina è stata creata con il solo scopo di prendersi insulti e di prendere in giro..
    Quindi don't Worry ;)

    Ecco la pagina.
     
    .
  2. MaNuThéKinG™
     
    .

    User deleted


    Sì,credo sia uno scherzo..nulla di che ;)
     
    .
1 replies since 17/8/2010, 19:33   96 views
  Share  
.