-
TheDàni..
User deleted
rima pole in carriera in MotoGP per Ben Spies. L'americano della Yamaha firma il miglior giro nelle qualifiche di Indianapolis in 1'40.105, precedendo Lorenzo (Yamaha, a +0.220) e Hayden (Ducati, a +0.231). Quarto e quinto tempo per le due Honda di Dovizioso e Pedrosa, seguite da Stoner (Ducati, a +0.559). Solo settimo Rossi (Yamaha, +0.900) caduto nell'ultimo giro lanciato. 8° Simoncelli (Honda) davanti ad Edwards (Yamaha) e Capirossi (Suzuki).
Al grido di "largo ai giovani", Ben Spies coglie la sua prima pole in carriera nel Motomondiale. Giocando in casa, l'americano guida come un indemoniato tra le buche e i cambi di asfalto del tortuoso circuto di Indianpolis. Il risultato è una fantastica quanto inaspettata pole position, arrivata proprio in concomitanza dell'ufficializzazione del passaggio nel team factory Yamaha.
E per mettere subito in chiaro il fatto che "di fare il secondo non se ne parla", ecco che Spies si mette dietro proprio il suo futuro team leader, Jorge Lorenzo. Tra l'altro con un distacco di due decimi, che non è esattamente un soffio. E' però vero che per la gara lo spagnolo resta il favorito, con un passo di gara che Spies per ora nemmeno si sogna.
A chiudere la prima fila, e a celebrale l'orgoglio a stelle e strisce, ecco l'altro american-boy: quell'Hayden sorridente, che tiene il fiato sul collo di Lorenzo, davanti per soli 11 millesimi. Da notere che per Jorge si tratta di un piccolo incubo, visto che Spies che lo precese è il "dopo Rossi", mentre Nicky sarà il futuro compagno di marca del numero 46. In pratica, due che involontariamente fanno da scudieri al Dottore, ostacolando la cavalcata verso il titolo di Lorenzo, anche in una giornata che per Rossi è proprio da dimenticare.
Un doppio volo, in prova e in qualifica, come a Valentino non capitava da anni e con il risultato di ritrovarsi settimo ad aprire la terza fila. Proprio davanti agli amici Simoncelli ed Edwars. Così i 9 decimi che separano Rossi dalla vetta sono tanta roba e dicono che il recupero in gara sarà una vera missione impossibile.
Anche perché in seconda fila ci sono due Honda con le velocità migliori del gruppo e Stoner con una Ducati che a Indy ha le potenzialità di un razzo. Sempre che domenica mattina l'australiano scenda con il piede giusto dal letto, sorridente e senza il nervosismo che lo ha afflitto in questo sabato. Mentre Pedrosa e Dovizioso sono la preuccupazione più grande di Lorenzo, al bivio se fare una gara d'attacco con il coltello tra i denti o ragionare sul campionato.
Infine Capirossi chiude la top ten con una Suzuki che piazza appena dietro a Loris anche Bautista, che a sua volta precede un Melandri che ormai sembra avere sempre di più la testa lontana dalla Honda di Gresini.. -
sghizzo1989.
User deleted
Maluccio Rossi 
. -
MaNuThéKinG™.
User deleted
Malissimo.
Ha già la testa alla Ducati.
.