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TheDàni..
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Nelle prove libere del Gran Premio di San Marino, lo spagnolo Daniel Pedrosa è il più veloce di tutti con il tempo di 1:34.772. Benissimo Andrea Dovizioso, secondo a soli sei decimi. Terzo il leader del Mondiale Jorge Lorenzo. Valentino Rossi dimostra di avere un ritmo più lento dei primi, realizzando il quarto tempo con 1:35.539. Male Casey Stoner che, con la sua Ducati fa segnare soltanto l'ottavo tempo. Nono Melandri, decimo Capirossi.
Le Honda volano in riviera, con Dani Pedrosa che si aggiudica il miglior tempo di giornata in 1:34.772. A pochi decimi dalla pole 2009 firmata Valentino Rossi in 1:34.338. Rossi che però nel primo turno di prove libere a Misano è quarto, con un distacco di +0.767. Il Dottore ha lavorato tanto sull'assetto della sua Yamaha M1, tornando alle regolazioni "meno comode" usate prima dell'incidente del Mugello e poi abbandonate per via dei problemi fisici. In pratica si tratta di una moto più caricata sull'anteriore, che trasmette una maggiore sensibilità al pilota.
Inoltre Rossi ha fatto il tempo con gomme dure, mentre proprio Pedrosa ha utilizzato le morbide. Lo spagnolo però potrebbe aver trovato un buon alleato nell'elettronica della sua Honda, che sfrutterebbe meglio i tanti cavalli a disposizione del motore, scaricandoli sull'asfalto con efficacia e mantenendo l'anteriore incollato a terra in fase di accelerazione in uscita di curva. L'ennesima prova della crescita delle moto realizzate dall'HRC, di cui pare beneficiare anche Andrea Dovizioso, secondo, ma staccato di +0.612. Questione di gomme e di metodo di lavoro quindi, ma dopo la bella vittoria di Indianapolis, Pedrosa è sicuramente da tenere d'occhio anche in questo weekend. Ed è quello che sembrava pensare anche Jorge Lorenzo a fine turno, quando ha scosso la testa per non essere riuscito a fare meglio del terzo tempo, a 60 millesimi dal Dovi e a 672 dal connazionale di Honda.
Poi Valentino in quarta piazza, ma a soli 95 millesimi da Lorenzo e davanti alle Yamaha clienti di Edwards e Spies, staccate però di un secondo dai primi. Settimo Hayden, davanti ad uno Stoner staccato di +1.300 e ancora in difficoltà con l'anteriore. La Ducati ha dotato l'australiano di una forcella ulteriormente migliorata in configurazione 2011 e di una piastra di sterzo rivista. Modifiche che però non sembrano aver risolto i problemi di feeling che stanno affliggendo Casey da inizio stagione. E curiosamente i primi 8 in classifica sono nettamente divisi per marca: con due Honda, due Yamaha ufficiali e due clienti, e due Ducati. Una strana coincidenza che troverebbe spiegazione nelle tipologie di elettronica usata dai vari marchi. Infine Melandri e Capirossi chiudono la top ten, con Loris staccato di +1.505, mentre è più in difficoltà Simoncelli a 1.761.. -
fabiolinofc.
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Ma Rossi cosa deve rischiare..fà bene a fare la sua corsa tranquilla . -
MaNuThéKinG™.
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Concordo..
Non ha tante motivazioni secondo me.. -
sghizzo1989.
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E' il GP di casa vuol far bene per quello . -
fabiolinofc.
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CITAZIONE (sghizzo1989 @ 4/9/2010, 13:29)E' il GP di casa vuol far bene per quello
Si ma ormai non conviene rischiare
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