-
.
Frutto di un'Italia andata ormai a Fanculo!
- Group
- Super Mod
- Posts
- 9,237
- Location
- Dove nasci, dove cresci: quando parti poi ritorni. Se ci vivi per amore resta il posto dove muori.
- Status
- Anonymous
Fabrizio Tarducci, in arte Fabri Fibra, ne ha per tutti. Oggi esce il suo nuovo cd dal titolo emblematico Controcultura. Il rapper propone ancora una volta immagini forti, attacchi personali e un ritratto impietoso dell’Italia di oggi. Qualche esempio?
Ce n’è per Marco Carta gay non dichiarato, Laura Chiatti che gli si sarebbe offerta, Fabio Fazio mandato a quel paese, Paolo Brosio impegnato fra coca e modelle, c’è la tv in stile “La Pupa e il Secchione” ribattezzato “La troia e il caso umano“, Noemi Letizia fa rima con “Striscia la notizia“, poi gli scandali sessuali della D’Addario e Marrazzo.
Non a caso la Universal, la sua casa discografica, si è vista costretta a stampare nel libretto una nota in cui si afferma:
“Non in grado di interferire nella libera manifestazione del pensiero dell’artista” e “totalmente estranea”.
E brava la Universal, per lo meno il pensiero controcultura del rapper non è stato censurato:
“Sono nato nel ’76 e non ho vissuto la controcultura ma allora c’era un grande scambio di idee. Oggi non c’è più ma io mi sento comunque in contrapposizione alla cultura dominante: se la musica è cantare bei motivetti che dicono poco io non lo so fare [...] I cantanti sono delle escort, sono pagati per non dire nulla. E quelli che pensano che io sbagli a dire certe cose mi sembra vivano a Disneyland”.
E aggiunge che usa esplicitamente i loro nomi “perché mi servono per evocare degli scenari o per fare una rima. I miei testi non sono verbali dei vigili e non c’è nulla di personale. Qualcuno dice che li uso per vendere e allora consiglio a tutti gli artisti che non hanno successo di fare la stessa cosa”.
Fabri Fibra ha le idee chiare e, soprattutto, il coraggio di esprimerle.
Esce oggi, Martedì 7 Settembre 2010, il nuovo album di Fabri Fibra "Controcultura", contenente 18 tracce e la collaborazione di: Marracash, Dargen D'Amico, Entics, Simona Barbieri e Dj Double S; in vendita in tutti i negozi di dischi in versione standard e deluxe (con il dvd di Mtv Storytellers) e su ITunes a 9.90 €. Sotto la tracklist:01 - 6791
02 - Escort
03 - ≠
04 - Double Trouble
05 - + -
06 - Spara al diavolo
07 - Controcultura
08 - Vip in trip
09 - Qualcuno normale feat. Marracash
10 - Insensibile feat. Dargen D'Amico
11 - Tranne te
12 - Non potete capire
13 - 3 parole
14 - Rivelazione
15 - Troppo famoso feat. Entics
16 - Le donne
17 - In alto feat. Simona Barbieri
18 - La fretta feat. Dj Double S
. -
Francesco xy;.
User deleted
"Più vuoi e meno avrai, più dai e meno prendi, prima lo si impara
Poi.. pappa-para-para-pappa-para". -
Bibo90.
User deleted
Puoi anche evitare di aprire questi topic . -
.
Frutto di un'Italia andata ormai a Fanculo!
- Group
- Super Mod
- Posts
- 9,237
- Location
- Dove nasci, dove cresci: quando parti poi ritorni. Se ci vivi per amore resta il posto dove muori.
- Status
- Anonymous
Ehi, portano visite!
No, comunque dai, sembra stia leggermente migliorando. Leggermente però. Certo, peggiorare era impossibile.. -
Bibo90.
User deleted
Si infatti peggiorare credo fosse impossibile. . -
spedy5.
User deleted
Per me solo il titolo "Vip in Trip" attira . -
Goin' Part Two.
User deleted
CITAZIONE (Francesco xy; @ 7/9/2010, 20:57)"Più vuoi e meno avrai, più dai e meno prendi, prima lo si impara
Poi.. pappa-para-para-pappa-para"
"Rapper italiani che "Perepè qua qua, qua qua perepè""
rotfl. -
.
Frutto di un'Italia andata ormai a Fanculo!
- Group
- Super Mod
- Posts
- 9,237
- Location
- Dove nasci, dove cresci: quando parti poi ritorni. Se ci vivi per amore resta il posto dove muori.
- Status
- Anonymous
"Due righe parallele che viaggiano all'infinito nello spazio vuoto senza mai toccarsi l'una con l'altra, come la figa e Marco Carta" (Double trouble)
A me questa ha fatto rotolare.
Edited by ZeroCool. - 8/9/2010, 00:42. -
V for Visual.
User deleted
gran bell'album . -
sghizzo1989.
User deleted
Vip in trip mi piace troppo .