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fabiolinofc.
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Bonazzoli e la Reggina
un'impresa attesa 15 anniIn gol da sei gare consecutive, l’esperto cecchino di Asola sta vivendo una seconda giovinezza. E la squadra di Atzori si prepara alla bagarre che si prospetta all’orizzonte
- Mai così Reggina negli ultimi dieci anni. Bisogna andare indietro sino alla stagione 1995-96 per trovare una formazione granata capace di inanellare ben quattro vittorie di fila. Lo stesso score che ha permesso ad Atzori di consolidare il terzo posto e di prenotarsi per la bagarre che si prospetta all’orizzonte, se non proprio per la A diretta, quanto meno per i play off.
BONAZZOLI L’UOMO IN PIU’ - L’arma letale dei calabresi è per ora Emiliano Bonazzoli. In gol da sei gare consecutive, l’esperto cecchino di Asola sta vivendo una seconda giovinezza, non si segnano altrimenti 9 gol in dieci gare di campionato. Disintegrata la concorrenza nella classifica dei cannonieri cadetti, l’ex bomber di Sampdoria e Fiorentina è una storia da raccontare. Si è ridotto lo stipendio pur di restare alle dipendenze di Foti e il suo impegno in campo si è centuplicato. Atzori dice di vivere alla giornata, ma, finora, ha sbagliato poche mosse. Deve essergli servita davvero l’esperienza di Catania, la smania di arrivare allora gli giocò un brutto colpo. Stavolta predica umiltà, lavoro, etica di gruppo, salvezza. L’ultimo tassello che manca al mosaico amaranto sono i tifosi ancora freddini. Ma anche qui il calore dei risultati può provocare nuovi risvegli.
DA PILLON A LERDA - Ne avrebbe bisogno di uno consistente (di risvegli) anche il Torino di Lerda. Fa quasi tenerezza l’ex allenatore del Crotone, quando con una voce quasi rotta dalla tensione commenta i disastri della sua squadra. A Livorno la lezione è di quelle che lasciano il segno. In realtà ci crede solo lui, ma quanti errori e se non fosse per il solito Rolando Bianchi i problemi sarebbero ancora più gravi. Alla quinta sconfitta stagionale in 10 gare di campionato, il colosso granata ha necessariamente bisogno di risvegliarsi, anche perché il distacco dal vertice non è ancora incolmabile. Come ben sa Pillon, tutt’altro che scontento di questo suo Livorno arrampicatosi, zitto zitto, al quarto posto. Lui vuole di più!
PERDE ANCHE MENICHINI - Ormai i tifosi pitagorici non ci credevano più: Menichini l’imbattibile (almeno in casa). Invece è arrivato anche l primo ko allo Scida per mano del Piacenza di Madonna che aveva legato alla trasferta calabrese buona parte del proprio avvenire. Una sconfitta salutare per l’ex vice di Mazzone, dopo il pari allo scadere subìto ad Ascoli nel turno infrasettimanale. Alla vigilia della trasferta di Siena ritrovare umiltà potrebbe essere decisivo.
DISASTRO SASSUOLO -Scivola sempre più giù il povero Sassuolo lontano mille miglia dalle proprie ambizioni. La sconfitta rimediata in casa contro il Novara di Tesser (nuova capolista) è di quelle che fanno male alla testa prima ancora che ai muscoli. Il derby con il Modena alle porte appare come l’occasione giusta per guarire ma anche un incrocio decisamente pericoloso.
DERBY SPIGOLOSO - Con Tesser meritatamente padrone assoluto della scena, almeno per questo week-end, diventa spigoloso anche il derby toscano. Conte lo preparerà sino all’ultimo dettaglio, ma ad Empoli a rischiare di più è proprio il suo Siena per ora imbattibile e imbattuto. La migliore difesa del campionato e un attacco assortito già per la A saranno messi a dura prova dalla spericolata e ambiziosa compagine di Aglietti che pagherebbe oltremodo un ko nel posticipo e non vede l'ora di dare un dispiacere ai cuginetti. Nell’altro posticipo il Padova chiede strada al Cittadella, un derby veneto tutto da gustare.
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luk's95.
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Dai, che la prossima la perdete sicuramente . -
corradinho.
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forza ragazzi continuiamo così...felicissimo per bonazzoli .