Tre punti d'oro per l'Udinese, il Palermo si sveglia tardi

2 a 1 sui rosanero

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    UDINESEEE!


    Molti tifosi bianconeri dicono che la miglior Udinese dell’era Pozzo è stata quella di Zac e del terzo posto. altri quella di Guidolin. Oggi, per questa parte di tifo, si è rivista una delle più belle squadre degli ultimi tempi: aggressiva, compatta a tratti spettacolare nelle giocate di alcuni singoli come Di Natale o Sanchez.

    E’ bello ritrovarla così: e, onestamente, non pensavamo che la metamorfosi fosse così repentina. 
Ovviamente è bene scrivere - 28 sulla lavagna e non pensare ad altro. Ma intanto non si prende gol da quattro gare, si è creato di più e il gol è arrivato dalla più bella scoperta di quest’anno, quel Benatia cher Guidolin non ha esitato a valutare per quel che vale.
    Solo un mese fa parlavamo diversamente: era giusto allora, come è giusto oggi sottolineare il lavoro del mister che ha ricreato uno spirito di gruppo abbinato alla cultura del lavoro che sta portando frutti che in pochi speravano maturassero così in breve.
    altri tre punti d’oro dunque per una squadra che ritrova tranquillità e fiducia: anche il Bari, prossimo avversario, ora non dev’essere più temuto. L’Udinese è tornata. Ora deve solo confermarsi. Forse la cosa più difficile nel percorso di crescita intrapreso.

    LA PARTITA - Nessuna novità nelle formazioni annunciate alla vigilia. Gara che fin dall’inizio mostra che le due squadre non se le mandano a Dire: primo minuto, s
    Sanchez lungo per Di Natale, cross anticipato dalla difesa rosanero. Bianconeri decisamente in palla e con il possesso palla.
    Non serve aspettare così molto per il gol: punizione dalla sinistra di Di Natale, respinta di Sirigu, Benatia pronto in area per il suo secondo gol stagionale. Bianconeri padroni del campo: al 22° Isla, troppo egoista, cerca la prodezza personale ma trova Sirigu.
    Poco Palermo e tanta Udine quindi in un primo tempo che mostra la squadra di Guidolin a tratti spettacolare, come nel finale dove Sanchez sfiora il 2-0 di testa dopo una splendida azione.
    Ripresa senza cambi e sulla falsariga del primo tempo con l’Udinese che crea tanto e non concretizza quanto merita: al 50° Sanchez reclama un rigore che Giannoccaro, evidentemente, non vede tale. Lo vede invece tre minuti dopo su Zapata: tira Di Natale e non sbaglia.
    Da qui è solo lezione di calcio con altre occasioni e una Udinese che così bella non si vedeva da tempo. Peccato per l'espulsione di Coda al 65° per doppia ammonizione su cui non si può recriminare perchè giusta. Nonostante l'uomo in più però il Palermop produce poco. Troppo bella questa Udinese, anche in inferiorità numerica, anche se il forcing finale al 80° porta PInilla a segnare una gran rete.

    I più e i meno


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    Tra i più tutta l'Udinese. Tra i meno il Palermo, grande spauracchio ma nulla più.
    + BENATIA - Segna e difende: cosa di più?
    + DI NATALE - Il capitano è tornato
    + SANCHEZ - Maravilla
    - IL PALERMO - Spauracchio ma nulla più
    - PASTORE - Perde di gran lunga il duello con Sanchez.
    - DELIO ROSSI - Nel momento del dunque non sa fare le contromosse così come il suo omologo friulano

    I NOSTRI VOTI



    Voti alti per la più bella Udinese degli ultimi mesi. Che però ha sofferto più del dovuto nel finale.
    HANDANOVIC 6.5 - Pochi interventi ma buoni. Sul gol non sembra avere colpe.
    BENATIA 8 - Secondo gol stagionale. Difesa impeccabile.
    CODA 6 - Qualche esitazione ma alla fine controlla bene un attacco più che temibile: due ammonizioni però gli costano l'epsulsione e la squalifica a Bari.
    ZAPATA 7 - Pastore, Ilici, Pinilla: chiunque passi dalla sua parte trova un muro. Procura anche il rigore del 2-0
    ISLA 7 - Ordinato, difende bene e si propone anche in avanti dove ha almeno un paio di buone occasioni.
    INLER 7- Combattente puro, con Guidolin che gli chiede di non mollare mai, specie sul finale quando le forze vengono meno.
    ASAMOAH 7- E’ tornato su livelli a lui consoni: combatte e propone.
    PASQUALE 7 - Decisamente in crescita: spinge e difende con continuità-
    SANCHEZ 7 - Gioca molto arretrato, spesso sulla mediana: inventa assist e gioco. quando è così diventa incontenibile, ma deve trovare ancora maggiore concretezza per essere perfetto
    (ANGELLA al 80°) - SV
    DENIS 7 - Gran lottatore: uno che crea decisamente spazi.
    (BADU al 67°) Sv - Da sostanza alla mediana con l'Udinese in dieci.
    DI NATALE 7.5 - Cerca di sfruttare la sua velocità contro una difesa non impenetrabile: e tutte le sue qualità tornano a galla.

    (CORRADI al 77°) - SV
    GUIDOLIN 8 - Plasma la squadra a sua immagine e somiglianza: e inventa Sanchez in mediana e Benatia goleador. Ma soprattutto non si accontenta mai, nemmeno sul 2-0 e ha ragione.

    LE STATISTICHE DI UDINESE-PALERMO


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    Le Interviste



    BENATIA: DEDICO IL GOL A MIO PADRE

    Con Di Natale divide il trono di capocannoniere bianconero. Mehdi Benatia dedica la sua seconda rete a "mio papà. E' la prima volta che viene e che mi vede segnare. Dovrò portarlo più spesso allo stadio. Totò farà comunque più gol di me".

    Una vittoria bella e importante: "Questa è stata senz'altro la miglior partita dell'Udinese in questa stagione. Ma il calcio dimentica in fretta, non ci dobbiamo adagiare sugli allori. Bisogna rimanere concentrati per il proseguio. E' stata difficile, il Palermo è una buona squadra".

    Oggi la seconda rete: "Spero di farne altre, soprattutto perchè è importante per la classifica. Dobbiamo migliorarla e arrivare presto ai 40 punti"

    INLER: CI ABBIAMO CREDUTO FINO ALLA FINE

    Gokhan Inler, il guerriero, afferma deciso: "Ci abbiamo creduto fino alla fine. D'altro canto era già da quattro partite che facevamo bene. Il Palermo è una squadra forte, ma noi in casa volevamo vincere a tutti i costi e abbiamo chiuso gli spazi bene. Sono contento per i tifosi, perchè so quanto saranno felici".
    Un risultato "frutto del gran lavoro che facciamo.Non è il modulo che conta, quanto il fatto che tutti diamo tutto. Oggi in dieci abbiamo sofferto, ma ci credevamo e abbiamo dato tutto. Lavoriamo sempre bene. Adesso pensiamo al Padova e dopo quello al Bari. La classifica? Non mi interessa, siamo ancora tutti vicini".

    DI NATALE: ADESSO COMINCIAMO A STARE BENE TUTTI

    Uomo partita Sky il capitano Totò Di Natale che ha 'bagnato' la sua duecentesima gara in bianconero con il gol della vittoria. "Adesso la squadra comincia a stare bene, stiamo meglio quasi tutti. Bisogna tenere presente che qui ci sono una decina di giocatori che han fatto il Mondiale".

    CODA: CHIEDO SCUSA AI MIEI COMPAGNI E AI TIFOSI

    La prima espressione di Andrea Coda è rivolta ai compagni e ai tifosi:" Mi preme chiedere scusa a tutti perchè so quanto sarebbe potuta costare la mia espulsione e quanto hanno sofferto in campo. Chiedo scusa a loro e a tutti quelli che vogliono bene all'Udinese".
    Il difensore parla come un fiume in piena: "Il Palermo ha fatto un gran gol, ma non c'è alcuna colpa della difesa, nessuna disattenzione in quell'occasione. Siamo contenti, ma non dobbiamo esaltarci troppo. Dobbiamo avere sempre presenti i sacrifici fatti per uscire da quel periodo dopo 4 sconfitte consecutive".

    Rischio rilassamento, quindi? "Neanche per sogno.Il Mister e lo staff ci tengono sempre sulla corda e noi non siamo giovani sprovveduti. Comunque finora avevamo comunque giocato abbastanza bene, Juve a parte".

    Il Palermo? "Nel primo tempo noi abbiamo fatto una grande partita. Oltre al gol di Benny, anche tre o quattro palle gol, intese come vere occasioni, non come tiri da 30 metri. E anche una grande trama di gioco".

    Un grosso aiuto anche dal centrocampo: "E' una cosa importante che ci faccia da scudo, come pure gli attaccanti".

    La tua espulsione dopo due gialli: "Il primo è stato giustissimo. Il secondo io non ho nemmeno visto l'avversario, mi veniva da dietro. Peccato".

    HANDANOVIC: ADESSO LE COSE COMINCIANO A GIRARE

    Samir Handanovic è felice: "Ho vinto un derby tutto sloveno. Ma la cosa più importante è che è arrivata la vittoria. Le cose adesso girano perchè riusciamo a mettere in pratica quello che ci chiede il Mister. Prima non riuscivamo a farlo".

    La classifica è decisamente migliorata: "Questo è solo l'inizio. Non dobbiamo fare calcoli di classifica, siamo ancora tutti lì. Di positivo c'è che di solito, appena sbagli, paghi. Oggi ci è mancato poco, siamo stati anche fortunati. Ma anche quando si vince ci sono dei dettagli da migliorare, bisogna stare attenti a questi".

    Quali dettagli? "Lo diciamo in spogliatoio. Abbiamo sempre lavorato tanto e non era facile dopo 5 giornate e un solo punto. Gli errori quando vinci passano inosservati, ma ci sono e bisogna pensare a correggerli".

    Obiettivo? "Sempre i 40 punti. E' cambiata la mentalità della squadra che pensa prima a non subire e poi a creare. E può farlo, visto che davanti ci sono elementi di qualità che possono sempre risolvere la partita".

    Come Sanchez? "Non scopro certo io le sue qualità. Deve stare sereno e essere libero di giocare con fantasia perchè è bravissimo a saltare l'uomo e creare la giocata".

    GUIDOLIN: GRAZIE AI MIEI RAGAZZI

    Francesco Guidolin a fine gara non fa porre nemmeno la prima domanda ai cronisti. E’ lui a prendere la parola per dire: “complimenti e ancora complimenti ai miei ragazzi!. Scrivetelo in tutti i modi. Un conto è preparare la partita in un certo modo, un conto è giocarla così come la intendevamo. Oggi abbiamo soffocato il Palermo. E credo anche che se non ci fosse stata l’espulsione il risultato sarebbe potuto essere anche maggiore”.

    Questa Udinese, infatti per almeno 80 minuti è stata bellissima e ricordava quella del Guidolin 1999: “Fa piacere sentir dire questo. Anche se in questi 12 anni credo che abbiamo visto tante belle Udinesi. Mi fa quindi piacere se vengono fatti questi paragoni, perché stiamo cercando di giocare con tante soluzioni. A dire il vero anche a Bologna abbiamo giocato molto bene ma sotto le Due Torri non c’è stato il risultato”.
    Ora “guai però a sentirsi appagati. Dobbiamo continuare su questa squara, togliendoci da questa situazione e giocando sempre da squadra”.
    Sanchez in mezzo al campo è stata un’altra invenzione di Guidolin: “è una nota lieta anche lui. Non avevo dubbi a dimostrazione che la qualità c’è. E’ uno che può agire in più posizioni e questo è un valore aggiunto perché è duttile”.
    Il tecnico poi fa una considerazione: “io mi rendo bene conto che è difficile seguirmi e capirmi: anche perché pretendo molto da me in prima persona e quindi da tutti i miei collaboratori e sono esigente con gli altri.m Per questo credo nella comunicazione che non è solo imporre un’idea. E’ vero che il calcio è universale come lingua ma solo fino a un certo punto. Le sfumature vanno capite e insegnate. Questo è comunicare: far capire il perché va fatta una cosa e farla accettare e condividere”.
    Guidolin poi sottolinea un particolare: “il Mondiale ha tolto energie a molti. Specie a quelli giovani, ma ora non possiamo tornare indietro e dobbiamo proseguire”.
    Altro singolo che si è confermato è Benatia: “si è ritagliato uno spazio importante. E’ uno duro, ma nel senso buono del termine”.
    Ora la Coppa Italia: “mi aspetto di passare il turno, non ci piove. Dobbiamo per questo dimostrare maturità e anche se ci saranno cambi, chi andrà in campo dovrà dimostrarmi che sto sbagliando a tenerlo fuori. Questo è lo spirito che voglio”.
    Infine una battuta sula duttilità tattica: “quando vinci va bene quando perdi è un limite. Io credo che invece cambiare sempre sia una qualità perché più soluzioni ci rendono più imprevedibili”.
    Infine Denis: “molto meglio che a Brescia. Sta crescendo ed è importante dopo 6 mesi senza calcio”.

    LARINI: VITTORIA MERITATA E IMPORTANTE

    Nell'ottava giornata del campionato di serie A, l'Udinese di Francesco Guidolin ottiene un'importante successo casalingo superando il Palermo con il risultato di 2-1 grazie alle reti di Benatia e Di Natale. Nell'immediato dopo partita , il direttore sportivo dei bianconeri, Fabrizio Larini ha espresso le sue considerazioni sul successo ottenuto contro i rosanero: "Quella di oggi è stata una vittoria importante e meritata, ottenuta contro una squadra che ha dei buoni giocatori e che aveva fatto vedere grandi cose in questo inizio di campionato. Nel corso dell'incontro avremmo meritato anche di fare qualche gol in più visto le diverse occasioni avute, in maniera anche da chiudere una partita che ci eravamo complicati noi stessi con quell'espulsione rimediata da Coda per doppia ammonizione. Naturalmente in dieci uomini, dopo la rete del Palermo abbiamo sofferto maggiormente, ma siamo stati bravi a difendere il risultato e a legittimare la nostra vittoria". Una delle chiavi tattiche del match è stato l'impiego di Sanchez nel ruolo di trequartista, queste le considerazioni del diesse riguardo il nuovo ruolo ritagliato da Guidolin per il cileno: "Guidolin aveva preparato bene questa partita, provando diverse soluzioni tattiche nel corso dell'intera settimana. La scelta della difesa a quattro e dell'impiego di Sanchez nel ruolo di trequartista alle spalle delle due punte è stata sicuramente la mossa vincente dell'incontro. Il cileno ha nelle sue corde la possibilità di interpretare al meglio anche quel ruolo e credo che questa soluzione potrà essere riproposta anche nelle prossime uscite". L'ultima considerazione del direttore sportivo dei bianconeri è relativa al calcio di rigore assegnato da Giannoccaro per il contatto tra Cassani e Zapata: "Dalla tribuna non ho avuto la possibilità di vedere con chiarezza l'episodio, ma posso dire che vedendolo in televisione la trattenuta è apparsa netta. Il direttore di gara era poi molto vicino all'azione, e ha visto bene la trattenuta ritenendola determinante negli sviluppi dell'azione".

    AVVERSARIO - ROSSI: HANNO GIOCATO MEGLIO

    L'allenatore del Palermo, Delio Rossi, non è per nulla contento della gara dei suoi di oggi al Friuli contro l'Udinese: "Prestazione sottolivello dal punto di vista tattico e tecnico. Poi ci sta di perdere a Udine perché oggi loro hanno giocato molto meglio di noi".
     
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  2. luk's95
     
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    Grandissimo Sanchez.. peccato aver preso quella traversa.. ma è l'unico che si è salvato al fanta
     
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  3. Dandino.
     
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    Vaffanculo a te Ray, a Di Natale, a Guidolin, a Benatia e sopratutto al padre di Benatia che l'ha costretto a diventare calciatore!
     
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    CITAZIONE (Dandino. @ 24/10/2010, 20:08)
    Vaffanculo a te Ray, a Di Natale, a Guidolin, a Benatia e sopratutto al padre di Benatia che l'ha costretto a diventare calciatore!

    :banned2:

     
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  5. sghizzo1989
     
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    Sta uscendo la qualità dell'Udinese
     
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  6. van Basten9
     
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    CITAZIONE (sghizzo1989 @ 24/10/2010, 20:51)
    Sta uscendo la qualità dell'Udinese

     
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  7. ~ Manù™
     
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    Sì.
    Si sta riprendendo bene.
     
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6 replies since 24/10/2010, 18:01   66 views
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