Derby Lazio-Roma, sale la tensione

Lazio capolista, Roma nella pancia della classifica, in lieve miglioramento di condizione e morale dopo i successi su Lecce e Basilea. Biancocelesti e giallorossi, seppur reduci da una stagione vissuta in maniera differente, arrivano al derby di domenica in buono stato di salute.

Ad accendere la miccia delle polemiche ci ha pensato Paolo Di Canio, ieri all'attacco di Francesco Totti dal palcoscenico del Chiambretti Night. 'Non è una colpa, secondo me, aver fatto delle vere e proprie esperienze di vita, essere andato a giocare in squadre che mi hanno fatto maturare come calciatore ma anche e soprattutto come uomo. Preferisco aver vissuto in questo modo piuttosto che essere stato ghettizzato all'interno della città di Roma, come invece ha fatto qualcun altro che non è riuscito a vestire le maglie gloriose di cui io mi sono fregiato e di cui vado fiero. Il tifoso giallorosso, troppo spesso, è provinciale, non riesce a vedere al di là di determinate convinzioni, ha bisogno di certi miti perchè altrimenti non avrebbe altro. Il loro mito, però, sputa in faccia agli avversari, trancia le gambe ad un ragazzo di 20 anni, questi sono i romanisti...La squalifica di Totti? Rispetto gli anziani...'.

LOTITO - Di Canio ne ha anche per il presidente biancoceleste: 'Sanno tutti che vendeva i biglietti della Roma nel giorno dello scudetto, è un ex romanista'. Poi sul derby e la tessera del tifoso: 'Il derby finisce 0-0, la tessera del tifoso è un provvedimento che non serve. Lo Stato dovrebbe essere in grado di permettere ai tifosi di seguire una squadra in trasferta. Si arriva a schedare la gente perché non ha questa forza'.

TOTTI-ROCCHI - Schermaglie tra il capitano giallorosso, non sarà della partita perchè squalificato, e quello biancoceleste. 'Vince la Lazio, gol di Floccari', dichiara ironico il romanista, ricordando l'errore dell'attaccante nell'ultimo derby, 'Totti assente? Non è una buona notizia per noi, senza di lui la Roma gioca meglio', la replica del biancoceleste.