L'Empoli ferma la fuga Novara Atalanta e Reggina a -3

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  1. Bibo90
     
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    Alla capolista non basta la rete di Bertani, i toscani pareggiano con Lazzari. Ne approfitta no l'Atalanta che vince in casa con il Modena (1-0 gol di Bonaventura e rigore sbagliato da Tiribocchi) e la Reggina che si impone in casa del Cittadella (1-2). La Triestina fa il colpaccio a Livorno.



    MILANO, 9 novembre 2010 - Tutta la B in campo contemporaneamente, escluse Vicenza e Siena per l'inagibilità del Menti. Nuovo stop per il Novara capolista, fermato in casa dall'Empoli. Ne approfittano Atalanta e Reggina che vincono contro Modena e Cittadella e si portano a -3 dalla vetta. Successo anche per il Torino con rete di Bianchi e colpo a sorpresa della Triestina a Livorno.

    Atalanta-Modena 1-0 — Al 27' Atalanta vicina al gol con Ardemagni che da posizione defilata mette in difficoltà Alfonso. Il gol arriva al 47' con Bonaventura, autore di un gran primo tempo: testa di Troest e destro al volo del centrocampista nerazzurro. Al 17' del secondo tempo Tiribocchi fallisce clamorosamente un rigore, conquistato da Ardemagni per un fallo di Diagouraga, con il pallone che termina alto sopra la traversa. Nel finale è Ruopolo a sbagliare un gol fatto. Ma il successo arriva comunque ed è importantissimo.

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    L'esultanza di Bonaventura.

    Cittadella-Reggina 1-2 — Il primo sussulto è dei padroni di casa, al 6’, con il l’esterno destro di Dalla Bona destinato all’angolino, bravo Puggioni a deviare in angolo. Quattro minuti più tardi contropiede di De Gasperi che serve Perna, sinistro a fondo campo. Rapidi capolgimenti di fronte, nonostante l’incessante pioggia e il campo molto scivoloso, al 34’ Campagnacci pesca Zizzari in area, anticipato di un soffio da Villanova, e un minuto più tardi il Cittadella passa: punizione da 25 metri di Dalla Bona e pallone nell’angolino. Al 40’ Gorini trattiene Missiroli per la maglia in area, l’arbitro è lì a due passi e assegna il rigore, dal dischetto Viola spiazza il portiere e pareggia. In pieno recupero, Bellazzini pesca Perna nell’area piccola, l’attaccante di testa spreca una palla d’oro. Al 9’ della ripresa altro contatto nell’area del Cittadella, stavolta Gorini-Campagnacci: intervento dubbio, l’arbitro decreta un altro penalty, trasforma ancora Viola. Al 12’ Dalla Bona da calcio d’angolo, il pallone attraversa tutta l’area e Puggioni blocca prima che finisca in rete. La Reggina resta in dieci, ma porta a casa tre punti importantissimi.

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    I festeggiamenti del Crotone.

    Frosinone-Crotone 2-3 — Crotone in vantaggio con Tedeschi che al 37' piazza in porta l'assist di De Giorgio. Al 42' il raddoppio: Guidi nella sua area respinge male il pallone, ne approfitta Curiale che realizza il 2-0. Al 14' della ripresa un gran gol di Sansone di sinistro dalla distanza rimette in gioco il Frosinone. A smorzare l'entusiasmo dei padroni di casa ci pensa Cutulo che, entrato da appena un minuto, realizza un gran gol di sinistro da fuori, piazzando la palla all'incrocio dei pali. Nel finale secondo gol di Sansone, ma è troppo tardi.

    Grosseto-Varese 0-0 — Terzo pareggio interno consecutivo per il Grosseto, che non va oltre lo 0-0 contro il Varese, che allunga così a sei partite la striscia di risultati positivi. I toscani, scesi in campo senza sette titolari, hanno disputato un modesto primo tempo, fatto di errori e poca grinta, nella ripresa hanno messo cuore e determinazione anche se alla fine c’è stata solo una buona opportunità per tornare ad una vittoria che manca adesso da cinque gare. Il Varese, dopo una prima frazione vivace, è sembrato accontentarsi ed ha guardato più a non prenderle che a cercare un successo che sembrava possibile dopo i primi 45’. Modesta la prima frazione, in cui il Varese, dopo aver provato da lontano con Neto Pereira, scaldava le mani a Mangiapelo con un bolide dalla distanza di Frara. Sulla deviazione, Zecchin metteva a lato da buona posizione. I maremmani, dopo una mezzora difficilissima sono riusciti ad andare al tiro solo al 29’ con colpo di testa senza pretese di Guidone su azione di angolo. Nella ripresa il Grosseto, sia pure in maniera confusionaria, provava ad avanzare il baricentro. Al 9’ Alessandro crossava al centro, ma nessuno dei compagni raccoglieva l’invito. Al 16’ si faceva vivo il Varese con un tiro alto dell’ex Zecchin. Al 25’ era invece Alessandro, su invito di Mora, a trovarsi a tu per tu con il portiere, ma il destro era fermato da Zappino. Il finale era di marca locale, ma Iorio (punizione alta), Asante e Papini non riuscivano ad impensierire Zappino che in pieno recupero bloccava un’incursione di Alessandro.

    Livorno-Triestina 1-3 — La Triestina passa al 29' con Longhi che di testa approfitta al meglio del bel cross dalla destra di Antonelli. Passano pochi minuti e al 32' i padroni di casa pareggiano con Dionisi che devia in porta una punizione. Gli ospiti vanno in vantaggio al 3' della ripresa: cross di Gherardi, Godeas ci mette la punta del piede destro e palla alle spalle di De Lucia. La situazione per il Livorno che al 25' perde Perticone, espulso per il fallo su Testini lanciato a rete. E infatti al 36' arriva il terzo gol del Livorno: serie di dribbling e botta vincente di Gherardi.

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    La rete dell'1-0 per la Triestina firmata da Longhi.

    Novara-Empoli 1-1 — L’avevano chiamata la gara dei record, per la quantità di primati che si contrapponevano: su tutti, l’attacco migliore contro la difesa meno battuta. Qualcuno di questi primati doveva crollare: è toccato al filotto delle vittorie casalinghe del Novara, che si ferma a quota sei con un pari che, in attesa del recupero di Vicenza-Siena, fa sentire sul collo della capolista il fiato di Atalanta e Reggina. La proverbiale fase di studio dura una decina di minuti. Poi Bertani inizia a creare scompiglio nell’area empolese, mentre sull’altro fronte è Coralli a mettere i brividi con un diagonale salvato in extremis da un difensore. Ma in questo periodo, quando il Novara al Piola decide di cambiare marcia, il gol arriva con puntualità svizzera. Succede infatti già al 13’: tiro di Gonzalez, prima respinta di Handanovic, riprende Bertani, seconda respinta del portiere, ancora Bertani e questa volta è gol. L’Empoli accusa il colpo e il Novara prende in mano la partita, che diventa la “sua” partita: l’avversario è costretto a sbilanciarsi e gli uomini di Tesser possono sfoderare la loro arma preferita, cioè le ripartenze. E’ in occasione di una di queste che Gonzalez, a metà tempo, sfodera un bel tiro al volo da distanza ravvicinata che finisce alto (ma il tempo per stopparla c’era…). Dalla parte opposta invece si vede poco più di qualche tentativo sporadico dalla distanza ad opera un po’ di tutti gli avanti, Fabbrini compreso. A dare una mano all’Empoli è però l’infortunio di Lisuzzo, perno della difesa novarese, nel finale di tempo. Che si chiude infatti con Coralli che può colpire di testa liberissimo a pochi passi dalla porta, ma indirizza il pallone tra le mani di Ujkani. Si riparte con lo stesso copione: Empoli che attacca a testa bassa, Novara in agguato pronto a ripartire. Finché al 16’ Lazzari non trova lo spunto giusto: dribbling stretto a conclusione angolatissima a mezza altezza. E’ 1-1, e la partita cambia ancora, perché ora anche il Novara deve “farla”. Tesser toglie un Motta che pasticcia troppo e affida a Rigoni il ruolo di trequartista. L’effetto si vede, la squadra si fa più vivace e Bertani torna vicino al gol con un tiro dal limite a metà tempo, ma sarà l’ultima occasione.

    Pescara-Piacenza 2-2 — Il Pescara passa al 16': cross perfetto dalla sinistra di Bonanni e incornata di Gessa. Pareggia il Piacenza al 27' con Tommaso Bianchi che azzecca la zampata vincente in una mischia su calcio d'angolo. Al 36' raddoppio degli ospiti con Piccolo che stoppa il pallone, si gira e di collo esterno sinistro la piazza sotto il sette. Al 35' gran gol di Sansovini che di sinistro in corsa realizza il pari per il Pescara.

    Portogruaro-Padova 1-1 — Per il Padova a segno ancora Succi (13° gol stagionale), destro a incrociare dal limite al 9' minuto di gioco. Il pareggio del Portogruaro arriva al 18' della ripresa: cross dalla destra di Tarana e testa di Altinier.

    Sassuolo-Ascoli 0-1 — Prima vittoria delle gestione Castori per l'Ascoli, quarta sconfitta della gestione Gregucci per il Sassuolo, che nella sua ennesima notte sbagliata si fa parare, con Masucci nel recupero, il rigore del possibile uno a uno. Notte fonda per un Sassuolo sempre più in crisi, mentre l'Ascoli - 4 punti in 2 gare – vede una luce in fondo al tunnel. Partita povera, tra due squadre che temono la classifica e loro stesse. Il Sassuolo è timido e impaurito, non punge se non da lontanissimo con Noselli al quarto d'ora, l'Ascoli sta sulle sue a trova anche la strada del gol (17'), annullato giustamente da Merchiori a Lupoli. La riposta dei padroni di casa è una rovesciata sul palo di Martinetti, ma la replica dell'Ascoli è letale, con la ripartenza di Lupoli frustrata da Minelli in area al 45'. Lupoli trasforma in due tempi ma lo svantaggio non sveglia il Sassuolo: Bressan salva il raddoppio su Lupoli e Guarna si esalta ancora su Quadrini al 38' s.t. e devia sul palo il rigore che Merchiori concede alla squadra di casa nel recupero, blindando il primo successo dell'era Castori.

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    Rolando Bianchi, autore del gol vittoria del Torino.

    Torino-Albinoleffe 1-0 — Il Toro batte l’Albinoleffe con il minimo scarto, conquista tre punti preziosi e tiene la porta inviolata per la seconda consecutiva. Risultato a parte, Franco Lerda non ha però grandi motivi di soddisfazione. La classifica migliora, ma il gioco non si è visto e nel finale i bergamaschi hanno messo anche i brividi ai padroni di casa. Il Toro ha stentato a lungo e ha portato a casa il risultato soltanto grazie ad una perla di Rolando Bianchi, colpo di testa vincente su assist dalla sinistra di Scaglia nel recupero del primo tempo. Ancora assente Cairo, il presidente sempre più contestato dal popolo granata: è la quarta volta consecutiva che Cairo ha disertato l’appuntamento con la partita. Alla fine dei conti a far sorridere la gente del Toro è Emiliano Mondonico, festeggiato ed applaudito prima, durante e dopo la partita. (Fabrizio Turco)

     
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  2. [Fox93]
     
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    Bene, il Novara si ferma!
     
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  3. corradinho
     
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    grandissima rimonta e grande vittoria in 10 contro 11...che reggina ragazzi si vince anche senza il bona davanti
     
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    Frutto di un'Italia andata ormai a Fanculo!

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    Corra, parliamo di cose serie: quand'è che calate?
     
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  5. sghizzo1989
     
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    Si in effetti la Reggina là sopra che ci fa.
     
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  6. luk's95
     
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    Bene, è il momento giusto di prendere punti sul Novara ora!
     
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  7. spedy5
     
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    Due volte che non seguo il Novara e due volte che pareggia :D

    Da quello che ho visto, la squadra sta superando se stessa ed un pò di "appagamento" o fatica è normale, non siamo abituati a vincere così tanto.
     
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  8. Swiss Ball Exercises
     
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    Keep posting stuff like this i really like it
     
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7 replies since 9/11/2010, 22:59   172 views
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